L'antica medicina cinese concepisce l'uomo come sede
di flussi energetici. L'energia di ciascun organo fluisce attraverso canali
denominati Meridiani:la malattia si manifesta con uno sbilanciamento energetico
e la cura consiste nel ripristinare l'equilibrio dei flussi energetici.
L’aumento o la diminuzione del flusso energetico a carico di un
organo o apparato si ripercuote su tutto l’organismo in base a leggi
di correlazione esistenti tra i vari meridiani:quando si evidenzia una
malattia d’organo(cioè uno squlibrio energetico) dobbiamo
considerare che si può trattare di una conseguenza di un disturbo
in un altro distretto,anche apparentemente lontano (concetto di”catene
causali”) La moderna medicina funzionale,avvalendosi di sofisticate
apparecchiature elettroniche,conferma le intuizioni della cultura cinese:il
corpo umano è sede di vibrazioni energetiche,e ciascun organo(o
ciascuna funzione vitale) emette un segnale energetico ad una determinata
frequenza caratteristica v,che è la stessa per tutti gli individui
in perfetta salute.Il range delle nostre vibrazioni organiche è
compreso nel campo delle bassissime frequenze, da pochi Hz a circa 180.
Le apparecchiature utilizzate nello Studio Pedata,tutte dotate di certificazione
CE ed ISO,quindi a norma con i requisiti richiesti dalla legislazione
sanitaria vigente,sono basati sul principio della biorisonanza, e sono
strumenti elettronici costituiti essenzialmente da un amplificatore e
da un misuratore di corrente. La tecnica di misurazione di uno degli apparecchi
consiste nel creare un circuito tramite 2 elettrodi (un manipolo ed un
puntale) e le mani del paziente. Nell’apparecchio vengono inserite
vari tipi di frequenza riferiti ad amalgame,farmaci omeopatici oppure
tradizionali compresi gli anestetici, alimenti, organi sani etc. Ad esempio
supponiamo di inserire una fiala contenente una soluzione omeopatica di
un organo sano, il fegato, e di chiudere il circuito sul corpo del paziente.
La fiala emette il segnale caratteristico dell’organo sano v1 che
verrà amplificato e passerà attraverso il corpo del paziente,
il cui fegato emetterà a sua volta un segnale alla frequenza v2.
Se i 2 segnali sono identici (v1=v2) entrano in risonanza, l’ampiezza
del segnale sarà massima a significare che il fegato del paziente
è in perfetta salute. Diversamente se i due segnali non hanno la
stessa frequenza NON SI HA RISONANZA, l’ampiezza del segnale si
attenua; ciò significa che il fegato del paziente ha un disturbo
funzionale. . Altro apparecchio bioelettronico utilizzato nel protocollo
diagnostico-terapeutico consente di effettuare trattamenti riequilibratori
utilizzando frequenze di organi sani o di sostanze varie ,inviate al paziente
in forma diretta oppure invertita di 180°.
MEDICINA FUNZIONALE ED ENERGETICA -APPLICAZIONI Per citare solo alcune applicazioni di questa metodica si segnalano:
In odontoiatria: ricerca di eventuali incompatibilità ai materiali usati in Odontoiatria conservativa ed in protesi ricerca di focolai a partenza odontoiatrica o non individuazione di una corretta terapia e valutazione della efficacia e tollerabilità della stessa.
In osteopatia Artrosi, dolori osteoarticolari, intossicazioni da metalli pesanti, come ad esempio alluminio, argento, oro, cadmio, mercurio, nichel, piombo...
In clinica generale : riequilibrio energetico generale cefalea disturbi di organi allergie intolleranze alimentari disbiosi intestinali intossicazioni da metalli pesanti test di farmaci chimici(anestetici, antibiotici, antinfiammatori), omeopatici, rimedi diBach, farmaci spagirici.